Penumbra: Black Plague

Penumbra Black Plague è un horror game in prima persona che riprende il filo della storia raccontata nel titolo originale, Penumbra: Overture.

I videogame horror sembrano andare di gran moda in questo periodo, trainati anche dal nuovo fenomeno degli youtuber e degli streamer che amano provare questi titoli e registrarsi per il piacere degli spettatori che li osservano mentre sono letteralmente impazziti di paura. Non tutti i videogiochi horror riescono a creare l'alchimia perfetta visto che un videogioco non è un film e gli strumenti con cui si creano le sensazioni, prima di tensione e poi di terrore, sono molto differenti passando da un medium all'altro.

Il primo Penumbra (Overture) riusciva a mescolare alcuni elementi in maniera sapiente per proporre sia un gameplay accattivante e divertente sia un'atmosfera assolutamente terrorizzante. Riuscirà questo secondo episodio a proporre lo stesso livello qualitativo e gli stessi momenti di grandissimo terrore?

La risposta è in gran parte negativa perché in questa seconda puntata gli sviluppatori hanno fatto alcune scelte piuttosto discutibili; vediamole nel dettaglio. Innanzitutto il cattivo di turno ci viene svelato subito in apertura della storia, un errore incredibile per una produzione professionale: in questo modo è abbastanza chiaro che si perde gran parte della suspense e di quella sottile interazione con la fantasia del giocatore che costituisce gran parte del fascino di questo tipo di atmosfere.

In second'ordine è stata aggiunta al gioco una specie di voce narrante (che in realtà è una specie di voce della coscienza del protagonista) che fa troppo spesso ricorso al registro comico, cosa che rovina inevitabilmente l'esperienza in un gioco horror. Il comparto estetico è purtroppo anch'esso deludente con modelli non ben definiti e texture non proprio di ottima qualità; si ha la netta sensazione che il gioco in questa caratteristica sia stato affrettato per cercare di capitalizzare il successo avuto con il primo episodio.

Ciò che fortunatamente salva Penumbra Dark Plague è il gameplay che è rimasto quello dell'originale (a testimonianza della validità del detto “squadra che vince non si cambia”). La particolarità della formula di gioco è costituita dal fatto che ogni azione che vogliamo far compiere al nostro alter ego va letteralmente mimata con il mouse, cosa che alza di parecchio il livello di coinvolgimento del giocatore rendendo ogni azione impegnativa e perfettamente calata nella situazione.

In definitiva questo Penumbra Black Plague ci sembra una mezza occasione sprecata, un tentativo affrettato e raffazzonato di proseguire una serie estremamente promettente. Consigliato soltanto agli appassionati del primo episodio. Speriamo che le cose cambino con il terzo episodio (che sarà intitolato “Requiem”).

Pro

• Il gameplay è rimasto quello, ottimo, del primo episodio

Pro

• Grafica scadente
• Atmosfera rovinata
• Suspense insufficiente